Vuoi avere maggiori informazioni sulle scarpe da running Brooks Neuro 2?
Sono Davide Ferro di Scarperunning.org, ex atleta professionista e oggi esperto di scarpe da corsa, e oggi ti parlerò delle scarpe da running Neuro 2 di Brooks.
Sei pronto? Iniziamo!
Brooks Neuro 2: Recensione dettagliata
Quando aprirai la scatola, penserai: wow, queste scarpe da running Brooks sembrano incredibilmente aerodinamiche e veloci; quando le indosserai per la prima volta, avrai una sensazione molto particolare.
Continua a leggere per scoprire di più.
Brooks Neuro 2: caratteristiche generali
Dopo qualche corsa, il sospetto iniziale sull’ampiezza della parte anteriore della scarpa diventa corretto: è un po’ più larga di quanto non lo siano altre scarpe, permettendo alle dita dei piedi di allargarsi.
Le Brooks Neuro 2 pesano 300g per gli uomini e 240g per le donne, e personalmente, le ritengo leggermente pesanti.
A volte, il peso sembra incoraggiare il piede a colpire il terreno sempre più forte, ciò capita maggiormente durante una corsa su strada o tapis roulant; il correrci sopra però aiuta dopo qualche minuto, quando il piede si adatta alla scarpa ed il passo diventa regolare e stabile.
I corridori a rischio infortunio possono optare tranquillamente per le Neuro 2, dato il loro grande supporto.
In poche parole, raggiungono un equilibrio tra comodo cuscino e fermezza desiderata solo dopo un certo periodo di utilizzo.
Andiamo a scoprire insieme le caratteristiche della suola e della tomaia.
Brooks Neuro 2: suola
Osservando da vicino i cambiamenti nella seconda versione, il più significativo è la suola completamente rinnovata.
La scarpa originale aveva enormi gusci sovradimensionati (immagina delle calzature da astronauta), che sono stati sostituiti da una struttura più piccola.
Questi gusci aiutano il corridore a raggiungere un buon passo in una scarpa più normale, dal punto di vista estetico.
Allo stesso modo, le piastre di propulsione della scarpa lavorano insieme per creare delle potenti spinte in avanti.
L’intersuola ha la stessa tecnologia (la BioMoGo DNA) e il tallone arrotondato che fornisce un migliore allineamento e riduce al minimo lo stress sulle articolazioni.
Le Neuro 2 hanno una profonda scanalatura che permette alla suola di piegarsi.
Brooks sostiene che questo aiuta l’avampiede ed il tallone a muoversi in modo indipendente per una spinta ancora più potente.
Dopo più di 80 Km di corsa su strada e sul tapis roulant, non ho avvertito alcun dolore o infiammazione come invece mi è successo con altri modelli.
Brooks Neuro 2: tomaia
La nuova tomaia in rete leggera è tra le novità che ho apprezzato di più.
Il nuovo materiale ha un involucro più morbido, dando al piede una maggiore capacità di respirare.
Ricordo che la tomaia originale della Neuro era in plastica e molti corridori si sono lamentati del calore che rimaneva intrappolato al suo interno, creando una sensazione di caldo intenso al piede indipendentemente dalla temperatura esterna.
Le Neuro 2 utilizzano ancora il “Dynamic hammoc system” di Brooks, che lavora per dare spazio ai piedi e allo stesso tempo mantenerlo fluido.
Ottimo anche il lavoro effettuato sui lacci delle scarpe, che sono sottili e resistenti.
Sono facili da annodare e non stringono il piede.
Brooks Neuro 2: Pro e Contro
Pro
– Confortevoli
– Versione migliorata rispetto alla prima edizione
Contro
– Pesanti per coloro che corrono a velocità sostenute
Brooks Neuro 2: A chi è rivolta?
Le Brooks Neuro 2 sono una gradita riprogettazione per coloro che sono rimasti delusi dalla versione precedente.
La scarpa è comoda e robusta, ma manca di quel tocco di fascino in più che mi avrebbe convinto a dare il massimo dei voti.
Brooks ha completamente rinnovato la scarpa dal tallone alla punta, dopo che la versione originale ha ricevuto una risposta poco convincente da molti corridori.
I miglioramenti sono notevoli e questa scarpa offre una buona sensazione man mano che la si indossa.
Brooks Neuro 2: Recensioni
Qui ho raccolto alcune opinioni di chi ha provato queste scarpe da running:
“Le scarpe Brooks non hanno bisogno di recensioni; calzo brooks per camminare, correre e come scarpa quotidiana da quasi 8 anni e mi trovo benissimo. In famiglia ci sono problemi con la schiena e la comodità e l’ammortizzazione che danno queste scarpe sono eccezionali. Le Neuro 2 sono scarpe adatte alla vita quotidiana (ufficio, lavoro, uscite con gli amici), non molto per la corsa secondo me. Io le ho acquistate per lavorare nel weekend come cameriere e mi trovo davvero bene a fine giornata, dopo tante ore di lavoro. Ottimo prodotto. Consigliate”.
“Ho acquistato questo modello per utilizzarlo in palestra su tapis roulant. Le scarpe sono leggere e consentono di camminare e correre senza problemi per circa un’ora ogni seduta, oltre a consentire di svolgere una serie di esercizi. Ho preferito non utilizzare scarpe troppo performanti (e costose!) per un’attività tutto sommato limitata (dai 30 ai 40 km a settimana). Unico problema, per cui do una stella in meno, è che non sono riuscito neppure questa volta (è il terzo paio di Brooks che compro, diverse per modello) a scegliere il numero giusto. Le 43 PureConnect mi andavano strette, le 44,5 PureFlow erano larghe, ma queste Neuro2 che sono 44 sembrano altrettanto larghe delle PureFlow, perciò, pur preferendo le scarpe larghe a quelle strette, non so come fare a individuare il numero giusto per le Brooks, mentre per altri marchi (Adidas e Nike) non ho avuto problemi negli acquisti on line. Consiglio comunque il prodotto, per l’uso specificato”.
Conclusioni
C’è molto di buono nelle Neuro 2 rinnovate, sono un significativo aggiornamento rispetto alla versione precedente.
Buone per l’allenamento e utili anche per le mezze maratone; detto questo però il peso e il volume non sono ciò che un atleta che corre ad alte velocità desidera durante una gara o su un circuito veloce.