Sei alla ricerca di una calzatura sportiva con un’ammortizzazione dinamica e che abbia un alto livello di prestazione? Allora quello che stai cercando è la nuovissima scarpa da running Mizuno Wave Rider 23.
Continua a leggere la mia recensione per scoprire le caratteristiche, le opinioni dei runner e il prezzo.
Sei pronto? Iniziamo!
ATTENZIONE: È uscita la nuova versione di queste scarpe: dai un’occhiata alla mia recensione delle nuove Mizuno Wave Rider
Mizuno Wave Rider 23: recensione
Mizuno è uno di quei brand che non effettua molti cambiamenti tra un’edizione e l’altra delle proprie calzature. Infatti, a molte delle scarpe da running Mizuno, compresa la Wave Rider, non sono stati apportati profondi mutamenti. Gli amanti dell’esclusiva tecnologia dell’intersuola Wave rimarranno sicuramente soddisfatti della Wave Rider 23.
Questa scarpa per correre, uscita sul mercato a fine 2019, è molto simile all’edizione precedente (la Rider 22), ma con una tomaia completamente rivisitata. Mizuno Wave Rider 23 è una scarpa da running perfetta per gli allenamenti giornalieri (se ti piace correre in modo sicuro con lo scatto caratteristico della Mizuno Wave).
Il tallone marchiato Wave e l’avampiede svasato rendono la Mizuno versatile e ideale per la maggior parte dei tipi di corsa.
È presente un’ampia imbottitura sia per le corse lunghe e defaticanti così come per le maratone.
Mizuno Wave Rider 23 vs. 22
Ma se non ci sono stati cambiamenti né nel design dell’intersuola né in quello della suola, cosa è cambiato allora?
Per lo più lo stile della tomaia e in parte anche la vestibilità della parte superiore.
La Rider 23 non presenta più le svariate cuciture sulla tomai, di cui era piena la 22. La punta si sposta all’interno e la linguetta adesso è saldata e non più cucita. La vestibilità è ampia, caratteristica di Mizuno, ma il fatto di posizionare la punta all’interno rende la vestibilità più affusolata sulla parte anteriore.
Mizuno Wave Rider 23: caratteristiche generali

Sebbene i 12 mm di drop possano portare chiunque a pensare che sia una scarpa adatta a chi corre appoggiando sul tallone, la Rider 23 in realtà è adatta praticamente a chiunque.
Naturalmente, con questo tipo di drop, la maggior parte dei materiali ammortizzanti viene posizionata nella parte posteriore. Uno strato a doppia densità forma un supporto termoplastico Wave, in modo che si abbia ha la maggior parte della morbidezza dell’imbottitura situata proprio nell’area tallonare.
L’unica parte morbida della Rider 23 sembra essere la suola interna con schiuma iniettata (che sembra Ortholite sia alla vista che al tatto il plantare, ma in realtà non lo è).
Inoltre, la suola è composta da gomma sottile e dura (X-10), che non si piega quando la schiuma viene compressa.
Affinché la schiuma e le parti in plastica funzionino insieme al meglio, è necessario utilizzare la Rider 23 per qualche decina di chilometri.
L’intersuola, nella zona dell’avampiede, diventa più flessibile con il tempo. La suola, invece, presenta molteplici scanalature che garantiscono una buona flessione, ma ci vuole un po’ perché l’intersuola le utilizzi in modo effettivo.
Grazie alle lavorazioni più sottili a lato, la Wave Rider 23 consente una corsa ammortizzata e scattante nella zona del tallone e tenendo il piede ben fermo e con un buon grip nella parte davanti. La gomma iniettata nell’avampiede è più morbida rispetto a quella sul tallone, così chi corre appoggia il piede in modo attutito.
La compattezza e l’unicità del sistema di ammortizzamento, rendono la Wave Rider ideale per i runner neutri. L’intersuola protettiva consente di utilizzare questa scarpa da running anche su percorsi semplici.
La placca Wave stampata rende la scarpa molto versatile. Il passo fermo rende la Rider 23 la scelta migliore per una corsa più veloce rispetto alle altre scarpe da ginnastica neutre di questo settore. Tuttavia, devo ammettere che le manca la morbida imbottitura dei modelli competitor, come la Asics Cumulus e la Brooks Ghost.
Suola

La Mizuno Wave Rider 23 è una scarpa da running abbastanza longeva, ma c’è da dire che non dura tanto quanto le altre scarpe che non hanno l’intersuola in EVA e i composti in gomma della suola esterna.
Detto questo, la scarpa garantisce circa 500-600 km di prestazioni affidabili.
Tomaia

La tomaia segue un modello facilmente riconoscibile, avendo così una vestibilità comoda. I due loghi Mizuno ricamati sostengono la tomaia all’altezza della parte mediana del piede; la linguetta è ampia.
Per l’edizione di Wave Rider 23, Mizuno ha previsto qualche aggiornamento del design della tomaia rispetto all’edizione precedente: fra i più notevoli, segnalo la punta (che ora non è più cucita) e la linguetta (che ora è a più strati).
Ci sono stati altri piccoli cambiamenti, come l’inserimento di lacci piatti al posto di quelli tondi utilizzati sulla 22 e lo snellimento del design del tacco esterno. Alcune delle modifiche rendono la Rider 23 “moderna” e lineare, la punta è l’unica parte che ha un effetto sulla vestibilità.
La serie Wave Rider è sinonimo di avampiede spazioso e continua a esserlo con la versione 23.
Pro e contro della scarpa Wave Rider 23
Se ti piace che la tua scarpa da running abbia una tenuta ferma e veloce, ti aspetta una sorpresa. La Wave Rider 23 non è la solita scarpa da running in schiuma espansa.
La suola Pebax dona alla corsa una sfumatura di fermezza, un tratto che rende Mizuno stabile e ideale per le corse in velocità.
Allo stesso tempo, tuttavia, non c’è abbastanza ammortizzamento per le corse quotidiane. In breve, di versatilità la Rider 23 ne ha in abbondanza. Anche con la punta più sottile, questa scarpa ha spazio a sufficienza affinché il piede possa distendersi.
Ci sono alcune peculiarità: la corsa risulta goffa a causa della suola rigida e anche la schiuma ammortizzante si compatta dopo un po’.
Caratteristiche tecniche
- Marchio: Mizuno
- Modello: Wave Rider 23
- Tipologia: Ammortizzate
- Peso: 290 grammi nella versione maschile e 240 grammi in quella femminile
- Drop: 12 mm
- Famiglia: Rider
- Modello precedente: Wave Rider 22
Domande frequenti
A chi è indicata Wave Rider 23?
Il modello è indicato per i runner con appoggio neutro, per gare, lunghe distanze e allenamenti quotidiani.
Quanto costa Wave Rider 23?
Il prezzo della nuovissima Wave Rider 23 oscilla fra i 100 e i 150€.
Dove acquistare Wave Rider 23?
Puoi acquistare questa scarpa da corsa nei punti di vendita specializzati o su Amazon scopri le migliori offerte da uomo e da donna:
Wave Rider 23: opinioni
Cosa pensa chi ha già testato questa calzatura sportiva? Leggi alcune opinioni che ho trovato su Amazon.
Veramente belle e comode, le Mizuno sono una garanzia!
Ho già usato le Wave Rider 20, che erano meravigliose…anche queste sono molto comode. Il top per la corsa!
È da tanti anni che uso questo modello e mi sono sempre trovata molto bene.
Quest’ultima versione è stata rinforzata nella punta che normalmente con l’uso si bucava.
Conclusioni
La Mizuno Wave Rider 23 è una scarpa da running affidabile in grado di resistere per centinaia e centinaia di chilometri senza mai abbandonarti.
Uno dei punti di forza è indubbiamente la vestibilità: il più grande pregio è legato al nuovo design della tomaia che dona alla scarpa un look meno goffo e più moderno.
La Wave Rider 23 è una scarpa da running fantastica per i runner neutri (e per chi corre appoggiando prima il tallone) che cercano una scarpa che dia un grande comfort durante le corse (anche a lungo chilometraggio).
Vuoi saperne di più su Wave Rider 23?
Lascia un commento qui sotto e ti risponderò al più presto!
Buon allenamento,
Davide
Ho corso con le Rider 22 per più di 600km e mi sono piaciute sotto molti aspetti, ora ho fatto 360km con le 23 e, come hai evidenziato,le trovo goffe e meno reattive, stessa sensazione che hanno dichiarato alcuni amici. Inoltre per entrambe è riportato un peso di 290g cosa vera per le 22 mentre per le 23 ho riscontrato quasi 15g in più. Sarebbe utile che nelle recensioni fosse riportato il peso reale più che quello dichiarato. Ad ogni modo bella ed esaustiva recensione !
Saluti
Enrico
Grazie Enrico per i complimenti.
Un caro saluto,
Davide