Home Guide Le Migliori 6 Scarpe da Running per Fascite Plantare del 2023

Le Migliori 6 Scarpe da Running per Fascite Plantare del 2023

31270
25

Chi soffre di fascite plantare non ha bisogno di sentirsi dire quanto sia doloroso, ma deve sapere che il giusto paio di scarpe da running può alleviare o addirittura rimuovere per sempre questo grande fastidio.

Le scarpe running per la fascite plantare sono progettate in modo da fornire una buona ammortizzazione e un buon supporto su tutta l’area del piede.

In questo articolo ti elencherò le migliori 6 scarpe running per chi soffre di fascite plantare.

Sei pronto? Iniziamo!

Quali sono le migliori scarpe da running per chi soffre di fascite plantare?

New Balance 1080

Queste scarpe New Balance fascite plantare, oltre a dare un grande supporto per chi soffre di fascite, sono in grado di offrire grandi prestazioni per la corsa.

Grazie infatti al tallone asimmetrico per mantenere il piede in posizione, al sottopiede estraibile, alla fodera traspirante, al telaio leggero e alla buona ammortizzazione del tallone, le New Balance 1080 sono in grado di assorbire bene gli urti e di fornire un grande comfort.

Asics Gel Nimbus

Alcuni affermano che con le Nimbus sembra quasi di “correre sull’aria“.

Questo perchè le scarpe da running Asics Gel Nimbus sono progettate appositamente per fornire un grande comfort e il supporto necessario soprattutto nell’area in cui ce n’è più bisogno: il tallone.

Aggiungi a queste caratteristiche anche una grande trazione su quasi ogni tipologia di terreno, un’ampia gamma di colori e un design davvero elegante.

Cosa vuoi di più?

Mizuno Wave Rider

Le Mizuno Wave Rider non sono nè troppo pesanti, nè troppo troppo leggere, garantiscono un buon supporto per la fascite plantare ma non perdono in flessibilità.

Inoltre, sono disponibili in molte tonalità e colori differenti.

Sono ideali per i principianti, per i runner pesanti (anche oltre ai 90kg) e per coloro che hanno la pianta del piede piuttosto larga.

Asics Gel Kayano

Un’altra scarpa da running Asics? Ti chiederai

Beh, si, Asics è tra i migliori produttori di scarpe da corsa e nella sua ampia gamma ci sono diverse scarpe ideali per chi soffre di fascite plantare.

Le Asics Gel Kayano sono tra le più conosciute nel mondo della corsa, e sono progettate appositamente per fornire un grande supporto e ammortizzazione nelle due versioni: maschile e femminile.

Consiglio questa scarpa a chi ha bisogno di massima stabilità durante gli allenamenti per gare lunghe come maratone o mezze maratone.

Saucony Triumph ISO

Un’altra grande opzione di scarpe per fascite plantare sono le Saucony Triumph ISO.

La particolarità di queste scarpe risiede nella loro estetica: hanno un design davvero “estremo” e dei colori assurdi (Saucony ha recentemente rilasciato il color “melma”).

A parte questa piccola parentesi, le Triumph ISO hanno un tallone di 8mm e una tomaia ISOFIT che si adatta alla forma del piede per un maggiore comfort e supporto personalizzato.

L’unico lato negativo è nella durabilità della suola: alcuni tester hanno infatti rivelato che la longevità della suola non è eterna come nella maggior parte dei competitor, ma generalmente la risposta è stata buona.

Scarpe Nike per Fascite Plantare Revolution

Qualche mese fa un amico ha consultato un po’ di recensioni sulle scarpe per fascite plantare, è capitato sulle sulle Nike Revolution e mi ha chiesto cosa ne pensassi.

Lui non è un runner, ma lavora in fabbrica, sta in piedi tutto il giorno e soffre di un dolore ai piedi quasi insopportabile.

Dopo averle acquistate, mi ha detto che la sua vita è cambiata (giuro, non sto esagerando!). Sta all’inpiedi per ore e ore senza sentire più dolore.

Le scarpe sono comode, per niente care, e non mostrano alcun segno di usura dopo mesi.

Ho letto online che alcuni si sono lamentati che si rovinassero troppo. Magari dopo qualche mese è possibile, ma nel frattempo, sono un piacere da indossare.

Se cerchi un paio di scarpe Nike per fascite plantare, le Revolution sono la scelta perfetta.

Come scegliere le scarpe da running per fascite plantare?

Se soffri di fascite plantare, sai meglio di me che il dolore non si può ignorare, non importa quanto ci provi, prima o poi ti costringerà a fermarti.

Se invece non ne soffri ma vuoi saperne di più, ecco un breve riassunto: la fascia plantare collega il tallone con le dita dei piedi e funge da vero e proprio ammortizzatore: si allunga e si stringe per compensare qualsiasi pressione sull’arcata del piede.

Tuttavia, se questo legamento viene sottoposto a un grande stress, può lacerarsi e infiammarsi, dando luogo alla fascite plantare.

fascite plantare distale

Le cause della fascite plantare sono molte, ma una delle più frequenti è l’utilizzo di scarpe inadatte (come quelle con la suola piatta) che non sono in grado di fornire un giusto supporto al legamento arcuato del piede.

Fortunatamente la tecnologia negli ultimi anni ha fatto passi da gigante e ha reso possibile la commercializzazione di diversi prodotti con il fine di rimuovere o alleviare questo enorme fastidio.

I prodotti più adatti sono indubbiamente le scarpe; vediamo insieme quello che deve offrirti il giusto paio di scarpe da running per la fascite plantare (o i piedi piatti):

Massimo supporto per l’arco

Questo è l’elemento più importante di tutti.

Non importa quali altre caratteristiche la scarpa abbia o quanto sia economica: senza un adeguato supporto per l’arco, la fascite plantare non se ne andrà via, e continuerà a peggiorare.

Questo contribuirà solo ad aggravare ulteriormente la situazione e a rendere ogni tuo giorno più doloroso rispetto al precedente.

Con il giusto paio di scarpe per fascite plantare, non solo avrai prestazioni migliori dal punto di vista sportivo, ma non avrai più a che fare con il dolore.

A seconda di quanto sia acuta la tua fascite, potrai scegliere fra diversi livelli di supporto dell’arco: se il tuo dolore è acuto, evita archi bassi e scegli scarpe da running con un buon supporto per l’arco.

Migliore assorbimento degli urti

Assorbire lo shock del contatto del piede con il terreno è il principale lavoro dell’arco del piede.

Una volta che l’arco si appiattisce, perde tutta la sua funzionalità.

I runner se ne rendono conto ogni volta che, invece di rimbalzare come una molla, il piede sembra affievolirsi e crollare ad ogni passo.

La parte peggiore è il dolore: l’arco non è più in grado di assorbire l’impatto del piede al suolo e tutto lo shock è diretto al tallone e alla suola del piede.

Un paio di scarpe da corsa per la fascite plantare deve offrire un grande assorbimento degli urti.

Una buona intersuola, e una punta flessibile

L’obiettivo delle scarpe contro la fascite plantare è quello di alleviare il dolore ai piedi mentre ti stai allenando e nello stesso tempo di rinforzare l’arco del piede.

Proprio per questo, una buona intersuola e una punta flessibile assicurano che la scarpa si fletta bene nella parte anteriore, pur mantenendo una buona rigidità in quella posteriore.

Queste scarpe assicurano che il tuo arco sia sempre mantenuto ad un’angolazione corretta in modo da evitare il sovraccarico dei legamenti.

Conclusioni

Eccoci giunti alla fine di questo lungo articolo sulle scarpe per fascite plantare.

Se vuoi saperne di più, leggi l’articolo delle migliori scarpe running piede piatto o pianta larga.

Se invece hai bisogno di altre info, lascia un commento qui sotto e cercherò di risponderti entro 24 ore.

Buon allenamento!

Davide

Articolo precedenteMizuno Wave Prophecy 7: Recensione Completa, Opinioni e Prezzo
Articolo successivoMizuno Wave Paradox 4: Recensione Completa, Opinioni e Prezzo
Sono nato a Genova e ci vivo ancora. Prima di passare le giornate davanti allo schermo del PC correvo per professione, mentre oggi lo faccio per passione. Ho lavorato per oltre 5 anni in un negozio di running e ho imparato tutto quello che c'è da sapere sul mondo delle scarpe da corsa. Ho creato questo blog per condividerlo con te.

25 Commenti

  1. Ciao,
    sto correndo ormai da un paio di anni con Nike Pegasus (ho abbandonato brooks) e da 3 mesi a questa parte sto soffrendo sempre di più di fascite plantare. Oltre a questo recente problema ne ho uno credo più grosso che credo influisca ossia ho LCA dx rotto che rende la mia corsa sempre più “fuori asse”.
    Le mie ginocchia mi impongono distanze più brevi rispetto a quanto vorrei, arrivo ad una mezza maratona o poco più e poi le gambe gridano vendetta e poi dopo ogni allenamento o gara ho dei dolori allucinanti alle piante dei piedi.
    Ci sono scarpe che possono aiutarmi a soffrire meno????
    grazie

    • Ciao Fabio,

      Io non sono un dottore però dalla mia esperienza in ambito, ti consiglierei prima possibile di mettere a posto il tuo ginocchio.

      Il problema di avere LCA rotto è che oltre ad andare a compromettere la tua cartilagine, fa lavorare in modo errato tutto il tuo fisico rischiando nel tempo a creare degli scompensi più o meno importanti.

      Se non te lo hanno consigliato, la prima cosa da fare è operarsi e risolvere questa situazione.

      Dopo l’operazione, magari facendosi aiutare da un preparatore o fisioterapista, in 6 mesi sei pronto per ricominciare l’attività fisica.

      Per i modelli purtroppo non ti posso aiutare più di tanto in relazione a quanto da te descritto.

      La Pegasus è un ottimo modello di scarpa però può non essere adatta in quanto reattiva e un po’ per supinatori.

      Bisogna vedere anche quanti km hai fatto con questo modello.

      Molte volte quando cambi scarpe il piede si deve abituare e può darti dei fastidi importanti.

      Purtroppo la fascite va curata stoppando l’attività fisica per poi riprenderla a 360 gradi.

      A scatenarla possono essere diversi fattori.

      Un modo per risolverla potrebbe essere utile non cambiare scarpa ma fare dei plantari su misura.

      Un caro saluto e se hai bisogno dono qui.
      Davide

      • ciao, soffro da un po di tempo (più o meno un mese) di fascite plantare sul tallone destro, avendo inconsciamente usato a lungo scarpe non più adatte ormai senza ammortizzazione. A tal proposito in attesa che passi l’infiammazione avrei individuato le scarpe Brooks Glycerine 16 che sembra offrano un ottimo supporto e morbidezza sul tallone. Vorrei avere un tuo parere sulla mia scelta e se a tua veduta anche le Asics gel- nimbus o kayano possano andare bene. Grazie, attendo una tua risposta. Un saluto, Memmo

        • Ciao Memmo,

          Mi raccomando, se posso darti un consiglio, utilizza sempre scarpe da running e cambiale quando hanno 500/600km oppure dopo 1 anno e mezzo/2 di vita!

          Io ti consiglio:
          – la Glycerine è un modello perfetto in cui trovi leggerezza confort e reattività.
          – La Nimbus è un po’ più pantofola ma con un grandissimo confort.

          Quindi sono validi entrambi i modelli, dipende cosa ricerchi tu.

          Forse se hai una fascite andrei su questo modello di Nimbus in modo da non sollecitare troppo il piede.

          Buon allenamento,
          Davide

  2. Ciao Davide, complimenti per l’ ottimo articolo!
    Sarei intenzionato ad acquistare le asics Nimbus in quanto soffro recentemente di fascite plantare. Avrei trovato il modello 21, che differenza c’è col precendente?

    • Ciao Vincenzo,

      Non ci sono state parecchie modifiche rispetto all’edizione precedente (le grandi modifiche alla tomaia e all’intersuola erano state fatte fra l’edizione 19 e la 20).

      Nella Nimbus 21, Asics ha rassodato un pochino l’ammortizzazione sotto all’avampiede, togliendo completamente quella sensazione di “affondo” del piede.

      È ammortizzata come prima, ma garantisce una corsa ancora più confortevole. Te la consiglio sicuramente.

      Trovi la mia recensione completa qui: http://www.scarperunning.org/asics-nimbus-21/

      Buon allenamento,
      Davide

  3. Grazie per la risposta, Davide.
    Appena oggi mi sono recato al negozio e il commesso mi ha consigliato, in relazione al fatto che il fastidio della fascite è più centrale che sul tallone, le Brooks glycerine 16. Credi sia stato un acquisto azzeccato e magari migliore rispetto alle nimbus che, come mi è stato detto, ammortizzano meglio sui talloni?

    • Beh, direi che è andato a colpo sicuro: le Glycerin sono tra i modelli più confortevoli e possono andare bene più o meno a tutti.

      Per quanto riguarda la “fascite al tallone”, credo si riferisse a una tra queste due problematiche:
      1) una tallonite che scaturisce dall’infiammazone del tendine d’achille.
      2) una fascite plantare.

      In ogni caso il problema non viene risolto dalla scarpa ma da una buone sessione di risposo e diversi esercizi in grado di far rilassare il piede.

      Un caro saluto,
      Davide

  4. Ciao Davide, sono un pugile amatoriale di 41 anni che soffre di fascite tibiale (o shin splints), utilizzo la corsa più che altro come allenamento cardio e il salto della corda, purtroppo fatico a fare entrambe le cose ultimamente e ho dovuto limitare entrambi i tipi di allenamento, ho visto i vari modelli di scarpe, c’è l’imbarazzo della scelta, sapresti consigliarmi il miglior modello come qualità prezzo per corse brevi e salto della corda? grazie mille in anticipo.

    • Ciao Kevin,

      Una domanda per te: sei ancora nella fase acuta?

      Se si dovresti prima sentire i consigli di un dottore.

      So che per la fascite tibiale ci sono diverse fasi e quando è acuta è sconsigliato fare attività.

      Il consiglio che ti do è quello di capire cosa ha scaturito questa infiammazione per non ricaderci nuovamente in futuro.

      Ci sono diversi prodotti che possono andare bene, dipende dalla tua calzata. Purtroppo non esiste il miglior modello, ognuno di noi ha percezioni diverse di uno stesso prodotto anche in funzione della calzata, stile di corsa e necessità.

      Le scarpe che ti posso consigliare comunque sono le seguenti: Nike Pegasus, Asics Nimbus o Cumulus, Brooks Ghost, Mizuno Sky.

      Infine se hai Instagram puoi seguirmi e scrivermi lì per avere un contatto più diretto (clicca qui per seguirmi).

      Buon allenamento,
      Davide

  5. Ciao a Davide!
    Io ho due problemi, il primo una fasciate persistente e il secondo una gamba più corta. Corro con i plantari su misura per il problema della gamba più corta e di solito utilizzo saucony Triumph. I modelli e i consigli che ho letto nell’articolo sono validi anche se devo inserire i miei plantari? Hai altri consigli da darmi? Ps la fasciate mi é venuta x una lunga passeggiata con scarpe da donna e non correndo !! 🙁

    Grazie
    Chiara

    • Cio Chiara,

      Eh i plantari per te sono fondamentali.

      Se stiamo parlando di scarpe neutre… assolutamente si…

      Tutti i modelli che ho testato (tranne le Asics Metaracer) hanno la soletta estraibile, quindi una volta tolta ed inseriti i tuoi plantari non dovrai preoccuparti.

      Direi quindi che il consiglio principale è quello di curare benissimo questa fascite prima di ricominciare a correre seriamente.

      Altrimenti rischierai di cronicizzarla (cosa poco consigliata).

      La fascite si presenta quando il nostro piede sforza in modo particolare come ad esempio a seguito di una lunga camminata (magari accentuata da una scarpa sbagliata o vecchia), o un sovraccarico di allenamenti.

      Aldilà di questo, si tratta di un problema molto frequente nel mondo del running, ed è assolutamente curabile.

      Vedrai che ne uscirai, la cosa più dura è avere pazienza e non correre.

      Un caro saluto,
      Davide

  6. Ciao Davide,
    complimenti per le preziose informazioni che rilasci nei tuoi articoli.
    Vorrei sottoporti una domanda, anche se tempo sia difficile poter dare una risposta basandosi solo sulle informazioni che riuscirò a fornirti a distanza.
    Ci provo.
    Ho iniziato a correre da circa un mese e mezzo dopo un fermo di quasi 5 anni.
    Le mie prime uscite 5/8km le ho svolte con delle vecchie Nike che avevo in casa, successivamente, con l’obiettivo di aumentare i km da percorrere, approfittando dei consigli trovati all’interno del tuo sito, mi sono deciso ad acquistare un paio di New Balance 1080 v10 (io ho 43 anni peso 67kg corsa neutra e pianta del piede leggermente larga).
    Ho svolto un paio di uscite da circa 10/15km per cercare di prendere confidenza con la scarpa, successivamente, accelerando forse un po i tempi mi sono imbattuto in 22km mettendo leggermente sotto sforzo il fisico ancora del tutto non pronto a sostenere tale sforzo.
    Aldilà di questo, ho recuperato abbastanza in fretta se non fosse per una fastidiosissima sensazione di bruciore e formicolio sotto la pianta dei due piedi che mi è comparsa dal giorno successivo alla corsa.
    Questo mi ha subito lascito pensare ad un inizio di fascite plantare e così ho immediatamente interrotto gli allenamenti per eseguire una serie di massaggi e stretching quotidiani al fine di alleviare il fastidio.
    Premettendo che il dolore non è mai stato cosi acuto da non permettermi di camminare o poggiare la pianta del piede a terra, nel giro di circa 5/6 giorni sono riuscito ad eliminare quasi del tutto quella fastidiosa sensazione.
    Nella giornata di ieri dopo circa 8 giorni di stop, ho provato ad indossare nuovamente le new balance dentro casa cercando di tenerle un po al piede ed ho notato che rispetto tutte le altre scarpe che generalmente indosso (sia da ginnastica che normali) questo modello tende a stringermi leggermente verso la parte centrale della fascia del piede.
    Non a caso, dopo circa un ora in cui le ho indossate senza svolger alcun tipo di attività, è ricomparsa quella strana sensazione di formicolio sotto la pianta dei piedi.
    A questo punto mi sto convincendo che probabilmente l’acquisto fatto non è adatto per mei o in alternativa non saprei a cosa altro legare a questa sensazione di fastidio.
    Cosa mi consiglieresti di fare?
    Secondo te si tratta di fascite plantare o semplicemente avevo stretto troppo l’allacciatura delle scarpe causando un trauma ai tendini che ancora deve passare del tutto?
    Mi oriento sull’acquisto di una nuova scarpa piu adatta alla pianta dei miei piedi? consigli?

    Scusa se ti ho inondato di domande, ma ci tengo molto ad un tuo parere.
    Grazie

    • Ciao Michele,

      Secondo me il problema sta nel fatto che hai accelerato troppo i tempi con una scarpa a cui sei poco abituato.

      Può essere anche la scarpa… ma toglimi una curiosità… hai stretto da subito la scarpa?

      Le scarpe non vanno strette più di tanto… vanno strette al punto giusto… poi lentamente le scarpe vanno assestandosi e i lacci vanno di conseguenza sempre più tirati fino a trovare la perfetta posizione.

      Ecco perché dobbiamo attendere con pazienza e dare tempo alle cose… lo consiglio sempre.

      Poi il problema può essere anche la scarpa… puoi provare ad acquistare un modello come Mizuno Rider e vedere se hai lo stesso problema.

      Un caro saluto,
      Davide

      • Ciao Davide, in effetti credo che tu abbia centrato il problema.
        Il mio fastidio ai piedi (formicolio e bruciore), credo sia stato causato dai due problemi che tu hai evidenziato:
        – sovraccarico di km in poco tempo (i piedi non erano allenati a tutte quelle sollecitazioni)
        – scarpa nuova, che per un problema di mezzo numero in piu (che mi trovo a dover gestire nel mio piede destro leggermente piu corto del sinistro) mi ha portato fin da subito a stringere molto l’allacciatura.

        Confrontandomi con un ortopedico/runner, senza però indagare con visite mirate, mi ha detto che nel mio caso infatti escluderebbe la fascite plantare ma presupporrebbe un problema ai tendini (metatarsalgia); consigliandomi un po riposo e stretching.

        Mi sono infatti fermato per 2 settimane e dopo aver visto un miglioramento ho provato nuovamente con un piccola uscita di 8km con un allacciatura decisamente più comoda.
        Il fastidio si è ripresentato leggermente durante la corsa ed il giorno dopo ma in forma decisamente più lieve rispetto quanto non fosse accaduto la prima volta.

        Continuerò in maniera molto attenta e graduale per il prossimo mese e qualora non dovessi aver risolto del tutto questa fastidiosa sensazione alla pianta dei piedi, proverò eventualmente a valutare anche un paio di scarpe differenti.

        Grazie di tutto.

  7. Buongiorno. Per una fascite plantare da un anno uso le scarpe Triumph Saucony e mi trovo benissimo. Posso camminare anche per qualche km senza sentire dolore. Non posso usare però più i mocassini normali che sono però a volta necessari per incontri di lavoro o per partecipare a matrimonio o a cerimonie in genere. Mi sai indicare qualche scarpa ammortizzata da poter utilizzare sotto un vestito solo in qualche occasione senza sforzare il piede ?
    Grazie. Buona giornata
    Vincenzo

    • Ciao Vincenzo, mi dispiace ma tutti i modelli sono molto sportivi e utilizzarli con i vestiti diventa una cosa un po’ troppo border line.

      L’unica possibilità è andare su scarpe nere… molte volte le Nike o Adidas fanno modelli con colori neri.

      Rimani sempre su modelli A3.

      Iscriviti al mio canale YouTube e seguimi su Instagram per scoprire in anteprima le mie recensioni.

      Un caro saluto,
      Davide

  8. Ciao. Un mio amico non runner ma che per lavoro è costretto sempre in piedi soffre di fascite bilaterale. Ora sta usando New Balance 770. Vanno bene? Grazie

    • Ciao Nadia, purtroppo la fascite plantare va curata non solo con scarpe adeguate, ma soprattutto con terapie mirate.

      Le scarpe in questo caso fanno solo una parte.

      Consiglierei al tuo amico di capire o almeno cercare di capire da cosa ha scatenato la fascite.

      C’è sempre un motivo… può essere anche il peso che i piedi devono sostenere, qualora il tuo amico fosse in sovrappeso.

      Le scarpe che hai menzionato, comunque, possono andare bene.

      Un caro saluto,
      Davide

  9. Ciao è sei mesi che mi è venuto un dolore al piede sinistro ho fatto un ecografia e mi è stato detto che è fascite… premetto cammino tanto per andare e tornare dal lavoro ed alcune volte proprio per lavoro sto in piedi per tante ore.mi è stato consigliato per il momento una suolette per la fascite le uso da una settimana ma vorrei prendere anche le scarpe cosa mi consigli
    Il dolore ultimamente è persistente… grazie e buona giornata

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Inserisci il tuo nome