Le Adidas Adizero Prime X potrebbero presto rivelarsi una delle migliori scarpe da running che abbia mai indossato in tutta la mia vita.Â
Non è un’esagerazione, faccio fatica a pensare a diverse calzature sportive che superino questo modello.
Sappiamo tutti che il World Athletics ha imposto limiti di altezza (40 mm) e costruzione (numero di piastre) alle scarpe accettate per vincere gare o stabilire record ammissibili ma, nonostante ciò, Adidas ha pensato che fosse una buona idea spingersi ugualmente oltre quei limiti per creare una scarpa “illegale” che può avere senso per determinati tipi di usi o utenti.
Quindi, per tutti gli atleti d’Ă©lite questa scarpa risulta essere non regolamentare nelle gare mondiali di atletica leggera.
Tuttavia, ciò non impedisce al 99,9% dei corridori di indossarle per allenamenti e gare non ufficiali.
Le Adidas Adizero Prime X arrivano sul mercato a dimostrazione di ciò che la tecnologia attuale è in grado di ottenere nelle calzature dedicate al running e sorprende tutti gli addetti ai lavori!
Questo tipo di scarpa che supera i limiti imposti dal World Athletics sembra essere diventato un trend che vedremo espandersi in questa fine 2023 e nel 2023.
E la scarpa che sto per recensire è stata la scintilla che ha dato il via a questa tendenza.
Per comprendere meglio basti pensare che Derara Hurisa è stato recentemente squalificato per aver vinto la maratona di Vienna con questa scarpa e ciò descrive molto bene le capacitĂ dell’Adidas Adizero Prime X di competere a ritmi d’Ă©lite di 3:00/km o addirittura piĂą veloci.
Test delle scarpe da running Adidas Prime XÂ
L’Adidas Adizero Prime X è una scarpa da corsa per lunghe distanze in grado di gestire sforzi che vanno da moderati a veloci.
Attenzione, però, a causa della sua natura instabile, non è pensata per gli allenamenti di recupero.
Se sei un fan del brand Adidas e hai giĂ testato l’Adios Pro per il giorno della gara, l’Adizero Prime X sarĂ un ottimo compagno di allenamento.
Adidas la presenta come una scarpa da allenamento agonistico e, dopo averla provata, direi che sarebbe meglio definirla una scarpa da competizione ma che occasionalmente può essere utilizzata, per una giornata specifica, per la preparazione di una gara.
Che sia stata o meno una mossa di marketing, l’interesse per questa scarpa e per quello che è capace di fare si è accentuato in seguito alla sua uscita sul mercato.
Inoltre, si è aperto il dibattito sulla logica dell’esistenza di questo tipo di calzature.
Bando alle ciance, scopriamo insieme cosa ha di tanto speciale questa calzatura da running.
Adidas Adizero Prime X : caratteristiche tecniche
Marchio:Â Adidas
Modello: Adizero Prime X
Tipologia: Scarpe da gara
Peso: 271 gr
Drop: 8,5 mm
Famiglia: Prime X
Caratteristiche generali
La combinazione di materiale morbido e dimensioni della scarpa rendono la Prime X una calzatura radicale, forse la piĂą radicale che io abbia mai provato (insieme all’Alphafly di Nike) e limita un po’ lo spettro dei possibili utilizzatori.
Per quanto riguarda gli elementi che compongono la scarpa, Adidas ha utilizzato una costruzione derivata dall’Adidas Adizero Adios Pro, un intersuola con un taglio molto marcato sull’avampiede.
Adizero Prime X è un po’ piĂą moderata ma entrambi i modelli condividono materiali e geometrie tra cui spiccano le Energy Rods e la piastra posteriore in carbonio.
L’Adidas Adizero Prime X è una scarpa da allenamento neutra e le aste infuse di carbonio, la punta ben posizionata e l’avampiede piĂą ampio garantiscono una corsa stabile proiettando il runner in avanti.
Tuttavia, il tallone ha una forma piĂą stretta e, nonostante l’ampia smussatura laterale del tallone e la piastra del retropiede, l’andatura generale resta leggermente instabile.Â
Suola

La gomma Continental è uno dei grandi punti a favore di questa scarpa.
Aumenta la durata, che prevedo essere ben oltre il doppio della durata di altre super scarpe e, in base alla mia esperienza di corsa, migliora l’esperienza generali piĂą vai avanti a correre.
Questa suola, forse l’elemento piĂą importante dell’adidas Adizero Prime X, contribuisce ad ottenere una versatilitĂ sufficiente da consentire ad alcuni corridori di utilizzarla come scarpa da allenamento occasionale perchĂ©, a differenza dell’Adidas Adizero Adios Pro, questa calzatura risulta essere piĂą protetta, maggiormente resistente e piĂą adatta a diversi tipi di terreno.
A parte la grande piastra frontale, ci sono due piastre posteriori dello stesso materiale e quella situata nella zona esterna non ha alcun rilievo ma è completamente liscia affinché le persone che atterrano sui talloni abbiano una transizione verso una posizione di maggiore stabilità il più velocemente possibile.
La composizione della suola dell’Adidas Adizero Prime X gli fa avere una buona aderenza sul terreno o sull’asfalto oltre ad un’ ottima trazione.
Inoltre, a differenza della maggior parte dei suoi competitors, la gomma Continental aderisce molto meglio sull’asfalto bagnato rendendola ideale anche per correre nelle piovose giornate invernali.
Intersuola

Un’altra caratteristica molto importante delle Adidas Adizero Prime X è il profilo dell’intersuola con un’altezza di 50 mm nel tallone e 41,5 mm nell’avampiede.
Devo ammettere che si tratta di una delle migliori intersuole che abbia mai indossato.
In primo luogo, la schiuma Lightstrike pro si unisce a questa altezza dello stack creando una sensazione incredibile sotto i piedi.Â
C’è una perfetta combinazione di ritorno di energia e ammortizzazione e questo mix contribuisce ad attenuare l’impatto con il suolo creando una grande spinta in avanti.
Questa scarpa è progettata per consentire il recupero dopo una sessione di allenamento o una gara e per la prevenzione dagli infortuni.
Il materiale dell’intersuola, come detto, è un Lightstrike Pro, di cui Adidas non ha rivelato molto ma sembra che si tratti di Pebax o di una plastica gonfiata simile mescolata con materiale EVA.Â
Le piastre e le aste infuse di carbonio non sono evidenti e ritengo ciò un fattore positivo perchĂ© in alcune super scarpe di altri brand ho iniziato a notare sempre piĂą disagio a causa della spinta innaturale del carbonio.Â
Tomaia

La tomaia delle Adidas Adizero Prime X è un Celermesh, un materiale identico a quello delle Adidas Adizero Adios Pro e molto simile a quello utilizzato dalle Nike Vaporfly NEXT%.
Trattasi di un materiale plastico molto leggero e sottile facile da pulire, con una buona traspirabilitĂ e che conferisce alla tomaia una struttura ben precisa.
Adidas ha rinforzato l’interno delle Celermesh con strisce termosaldate blu scure applicando successivamente un rinforzo sulla parte laterale per fornire un po’ di supporto senza aggiungere ulteriore peso: l’area dell’alluce valgo è appositamente rinforzata con due tiranti e maggiore sarĂ la tensione delle corde, maggiore sarĂ il supporto che quella parte della scarpa fornirĂ all’area.
Le tre bande Adidas situate lateralmente sono particolarmente spesse per dare struttura alla tomaia, adattarsi al piede e far comprendere immediatamente al runner che il piede risulta contenuto e protetto in una scarpa che, a ritmi lenti, risulta ancora troppo instabile.Â
Pro e contro
Pro
- Buona ammortizzazione
- Parte inferiore estremamente confortevole
- Ottima tenuta del tallone
- Suola aderente anche in condizioni di bagnato
- Durevole
Contro
- Sezione instabile del retropiede
- Pressione eccessiva dei lacci
- Leggermente pesante
- Percorrendo curve strette ti obbliga a rallentare considerevolmente per non scivolare
Domande frequenti
A chi sono rivolte le Adidas Adizero Prime X
L’Adizero Prime X di Adidas potrebbe fare la tuo caso se:
- Sei un runner dal passo neutro che fa sforzi da moderati a veloci e corse a ritmo di maratona.Â
- Ti piace correre per lunghe distanze.
- Stai cercando una compagna di corsa che protegga le tue gambe da stanchezza e tensioni muscolari.Â
- Sei interessato ad avere una calzatura con la capacitĂ di tenere saldamente il tallone in posizione per evitare la rimozione involontaria della scarpa.
Penso seriamente che trarresti enormi benefici dall’utilizzo di questa scarpa a meno che tu non abbia problemi con la stabilitĂ perchĂ©, come puoi immaginare, una scarpa da 50 mm può rivelarsi eccessivamente instabile.
Ma per tutti gli altri, non perdetevi questa super calzatura targata Adidas!
La sua versatilità è alla pari con la velocitĂ della Saucony Endorphin e, addirittura, mi sento piĂą a mio agio a correre ad un ritmo facile con questa scarpa rispetto a qualsiasi delle mie scarpe da chilometraggio superiore. Â
Certamente, se sei un corridore abituato all’alto chilometraggio, la Prime X sarĂ sicuramente la scarpa perfetta per te.
Credo che le prestazioni rimangano molto simili ai suoi concorrenti Nike e Asics ma con capacitĂ extra di prevenire l’affaticamento delle gambe.
Infine, credo che siano principalmente adatte a corridori neutri fino ad un peso di 85 kg che sono alla ricerca di una scarpa da corsa con piastra in carbonio che offra una protezione extra su lunghe distanze a ritmi più veloci di 4:30/km.
Come calzano
Per quanto riguarda il comfort, la tomaia delle Adidas Adizero Prime X fornisce la sensazione di una scarpa da competizione.
Non è scomoda ma, allo stesso tempo, non primeggia in termini di comfort e non possiede eccessive imbottiture dato che l’unico obiettivo dell’azienda è quello di renderle funzionali al loro scopo.
L’unico elemento che potrebbe creare problemi ad una piccola percentuale di corridori è la protezione del tendine d’Achille con spigoli marcati, poco rigidi ma alti.Â
La verità è che, nonostante sia particolarmente soggetto a sfregamenti, non mi ha creato, per il momento, particolari problemi.
Credo che la vestibilitĂ sia in realtĂ leggermente grande e, quindi, molti corridori potrebbero voler prendere in considerazione l’idea di prendere una mezza taglia in meno.Â
Quanto costano
Il prezzo ufficiale cui sono vendute le Adidas Adizero Prime X è di 280 euro., ma si possono trovare ad un prezzo inferiore in e-commerce specializzati in articoli da corsa, come ad esempio Top4Running.
Dove acquistarle
Puoi acquistare le Adizero Prime X su Amazon oppure comodamente da casa acquistando.
Qui sotto trovi il link per acquistarle al prezzo migliore sul web.
Comparativa con scarpe da corsa simili
Adidas Prime X vs Adios Pro
La Prime X è davvero piĂą di una scarpa equivalente all’Adios Pro e, quindi, se ti piace quest’ultimo modello come stile di corsa e design, prendi seriamente in considerazione la Prime X come una versione destinata all’allenamento maggiormente resistente e piĂą ammortizzata.
Per quanto riguarda la vestibilità opterei per la stessa taglia per entrambi i modelli anche se la vestibilità della Prime X è leggermente più abbondante e potresti valutare di optare per una mezza taglia in meno.
Adidas Adizero Prime X VS Asics Metaspeed Sky
Questo può sembrare uno strano confronto ma la Sky ha un tipo di morbidezza dell’avampiede simile alla Prime X, con il modello targato Adidas che ha una sorta di ritorno di energia leggermente piĂą marcato.
In entrambe le scarpe non si percepisce eccessivamente l’elemento in carbonio o una eccessiva rigiditĂ quando corri ma appaiono evidenti, piuttosto, le caratteristiche della schiuma.
Penso che i fan della Metaspeed Sky possano anche considerare la Prime X come una scarpa quasi equivalente anche se bisogna comunque tenere presente che l’Adidas ha un drop di 8,5 mm contro i 5 mm dell’ASICS.Â
Adidas Adizero Prime X VS Nike Air Zoom Tempo Next%
Indosso la stessa taglia in entrambi i modelli di scarpe e si tratta di due modelli adatti a corridori di livello pro.
Per quanto ammortizzata sia la Tempo Next%, la Prime X ha uno smorzamento delle vibrazioni notevolmente migliore.
La scarpa della scuderia Adidas ha anche una presa della suola decisamente migliore, specialmente su superfici bagnate oltre ad una vestibilitĂ piĂą morbida.
Tutti i corridori che trovano la Tempo troppo aderente potranno sicuramente prendere in considerazione la Prime X.
Detto questo, la Tempo Next ha un tallone molto piĂą stabile e una transizione “assistita” decisamente migliore.
La differenza è piuttosto netta quando provi a salire su di una leggera pendenza con entrambe le scarpe.
In termini di versatilitĂ complessiva e capacitĂ di eseguire corse a tempo penso che la Tempo Next% sia ancora una scarpa migliore e, cosa che non guasta, costa anche sensibilmente meno.
Conclusione
Personalmente, se dovessi pensare di correre una maratona il prossimo mese, l’Adidas Adizero Prime X sarebbe tra le due o tre scarpe che prenderei seriamente in considerazione insieme alle Metaspeed Sky e alle Nike Alphafly NEXT%.
Se decidessi di dare la priorità alla protezione del corpo dagli infortuni e alla durata della scarpa, probabilmente la mia scelta ricadrebbe proprio sulle Prime X.
Allo stesso tempo bisogna sempre considerare che un corridore d’Ă©lite può usare questo modello di scarpe solo per l’allenamento per raggiungere determinati tempi e preservare il fisico da infortuni per il giorno della gara.
I corridori principianti possono usarle invece anche nelle corse molto lunghe. In sintesi, non la vedo come una normale scarpa da allenamento per qualcuno senza una buona tecnica.
Indubbiamente, per aspetto e funzionalità , sarà un modello decisamente polarizzante che non passerà inosservato: la maggior parte dei corridori, me compreso, apprezzerà incredibilmente questa scarpa perché non è solo veloce ma ha un ottimo grip sul bagnato ed è più resistente di molte scarpe top con piastra in carbonio risultando però più versatile e con una protezione extra.
Non ti resta che provarle, qualunque tipo di corridore tu sia, e lasciarmi una recensione qui sotto.
E ricorda:
Vento sulla faccia,
rock’n’roll nelle orecchie
e chilometri nelle gambe.
Buone corse,
Davide
In breve
Summary
Se sei un runner abituato all’alto chilometraggio, Asics Adizero Prime X sarĂ sicuramente la scarpa perfetta per te. Credo che le prestazioni rimangano molto simili ai suoi concorrenti Nike e Asics ma con capacitĂ extra di prevenire l’affaticamento delle gambe.