Ciao Runner! Bentornato sul mio blog dedicato all’universo delle scarpe running!
Sono Davide Ferro, un ex runner professionista che ha deciso di mettere la sua esperienza e le sue competenze a disposizione di tutti gli appassionati di questo fantastico sport.
Dal corridore della domenica al professionista è fondamentale poter contare su una scarpa affidabile.
Per questo motivo spero che questo articolo possa esserti utile.
Oggi andremo a scoprire il modello Fuelcell di New Balance.
Sei pronto? Buona lettura!
ATTENZIONE: È uscita la nuova versione di queste scarpe: dai un’occhiata alla mia recensione delle New Balance FuelCell TC
New Balance Fuel Cell Impulse: Recensione
L’uso di schiuma TPU nell’intersuola differenzia le scarpe FuelCell da tutte le altre.
Questa schiuma si sta affermando come materiale premium a livello di intersuola e si trova generalmente nelle scarpe di punta di ogni produttore.
New Balance chiama la sua miscela FuelCell, Saucony invece EVERUN, mentre Adidas (uno dei primi a puntare sul mercato della schiuma TPU) la chiama Boost.
New Balance utilizza questa schiuma in TPU nelle scarpe FuelCell, Adidas nelle PureBOOST, mentre Saucony nelle sue scarpe da corsa Freedom ISO.
Tutte e tre sono delle ottime scelte per i corridori esperti che cercano delle scarpe neutre da allenamento quotidiano con una piattaforma efficiente.
Ma andiamo a scoprire nello specifico tutti i segreti di questa scarpa.
New Balance Fuelcell: caratteristiche generali
Mi aspettavo che New Balance uscisse con una nuova collezione di scarpe interamente prodotte con schiuma FuelCell Impulse perché è quello che ha fatto con FreshFoam.
Invece, ha inserito la nuova schiuma FuelCell in una scarpa per poi farla uscire nella collezione FuelCore.
Queste scarpe sottolineano velocità, leggerezza e reattività.
Se sei disposto a sacrificare un po’ di reattività in favore dell’ammortizzamento, dovresti proprio dare un’occhiata alle FreshFoam di New Balance.
Cerco sempre di confrontare le nuove scarpe con i modelli precedenti, ma questa cosa non è possibile quando si recensisce il primo modello di una nuova linea.
A volte sei fortunato e trovi una linea di scarpe simile che è stata interrotta nello stesso momento in cui è stata introdotta quella nuova (come nel caso delle Mizuno Wave Shadow e Sayonara), ma non sempre le cose vanno in questo modo.
Queste scarpe non seguono le orme di nessun modello precedente.
Sembrano prendere il design elegante e di basso profilo delle scarpe Minimus, aggiungere le avvolgenti sovrapposizioni di supporto che si trovano nelle scarpe Fresh Foam Zante e collocare tutto sulla nuova schiuma FuelCell.
O almeno questo è quello che ho provato quando ho allacciato le scarpe per la prima volta e sono partito per un test di 80 km.
New Balance Fuelcell Impulse: Suola
A giudicare dal design della scarpa, la sua tomaia così accattivante sembrerebbe la motivazione principale per acquistare questo modello.
Ma come ben si sa “l’abito non fa il monaco”, per questo motivo se si vogliono conoscere veramente tutti i segreti di questa scarpa non bisogna fermarsi alle apparenze.
Queste sono solo una distrazione dalla vera caratteristica distintiva di queste scarpe.
Stiamo parlando della schiuma TPU a base di azoto che New Balance ha chiamato FuelCell.
A sentire le parole “cella” (cell) ed “energia” (fuel) potresti subito pensare a un prodotto che produce energia.
Anche in questo caso però non bisogna fermarsi alle apparenze perché questa intersuola non crea affatto energia.
Quello che invece fa molto bene è restituirla meglio della schiuma standard EVA.
Non sono riuscito a trovare altri dettagli di New Balance su questa schiuma, ma in generale, la schiuma TPU restituisce più energia al corridore, dura più a lungo e rimane più uniforme a temperature diverse rispetto alla normale schiuma in EVA.
Ho scoperto che questa schiuma FuelCell è infusa di azoto (rispetto all’aria normale che ne contiene già il 78%).
Anche se questo può sembrare una trovata di marketing bella e buona, ha un fondo di verità scientifica.
La maggior parte dei negozi di pneumatici adotta una produzione a base di riempimento con azoto poiché non fuoriesce rapidamente come l’aria normale e non si espande né si contrae troppo rispetto all’aria normale.
Gli effetti potrebbero essere difficili da notare in una scarpa da corsa, ma penso che sia una buona cosa.
Ma abbandoniamo il mondo degli pneumatici per tornare su un altro punto fondamentale: la comodità di questa scarpa.
Posso dire senza problemi che l’intersuola è decisamente comoda ed elastica.
È leggermente più solida rispetto ad altre varietà di schiuma in TPU come BOOST o EVERUN, e questo mi ha davvero sorpreso.
Questa è un aspetto molto positivo per tutti quei runner che non desiderano una scarpa dalla calzata troppo avvolgente e ammortizzata, ma è qualcosa da prendere in considerazione se percorri tragitti lunghi o se hai un passo pesante.
Un altro aspetto del design che puoi avvertire fin da subito è la costante flessibilità dell’intersuola.
Poiché non ci sono piastre di supporto in plastica o spazi nella suola in gomma per accompagnare la flessione del piede, l’intera suola si flette come un’unità compatta.
Sopra lo strato di FuelCell c’è un diverso tipo di schiuma molto più dura, e sopra c’è una soletta in schiuma Ortholite spessa 3 mm.
Questa schiuma rende le scarpe piuttosto dure rispetto a molte altre scarpe ammortizzate, il che mi rende piuttosto dubbioso nel definire New Balance una scarpa ammortizzata.
Personalmente posizionerei questa scarpa all’interno della categoria di scarpe da running solide e reattive.
La parte finale della suola è la suola stessa, ed è piuttosto semplice.
Stiamo parlando di un pezzo unico di gomma con uno spessore quasi uniforme che si estende dal tallone alla punta.
Non presenta la stessa copertura al 100% di alcune delle scarpe FreshFoam poiché la suola delle FuelCell ha un ampio canale aperto sotto il tallone e alcuni baccelli aperti che espongono l’intersuola sotto l’avampiede.
Durante il periodo di prova, mi sentivo come se questa scarpa avesse la giusta quantità di trazione e resistenza per una scarpa da allenamento quotidiano usata sulla strada.
I corridori medi dovrebbero aspettarsi da questa suola una durabilità di qualche centinaio di km.
New Balance Fuelcell Impulse: tomaia
Non ci sono troppe informazioni da New Balance su questa tomaia, oltre al fatto di avere un design completamente rinnovato.
Questo dovrebbe essere previsto con una nuova linea di scarpe, ma penso che ciò che New Balance vuole davvero dire è che questa tomaia non prende molto in prestito dalle altre linee e sta provando alcune nuove scelte di design.
Una nuova scelta chiaramente progettuale è quella lucida increspatura tetraedrica avvolta attorno alla parte mediana di cui ho parlato prima.
Mi ricorda il sistema ISOFit di Saucony, poiché entrambi hanno deciso di sostenere dinamicamente i piedi.
Questo significa che le scarpe rimangono strette senza essere troppo opprimenti mentre il piede si espande e si contrae durante la falcata.
Il design sul lato di questo involucro è per lo più estetico, ma la mia esperienza mi dice che potrebbero esserci alcuni comportamenti complessi del flusso d’aria che riducono la resistenza sulla scarpa.
L’area intorno alla zona delle dita presenta un tessuto a rete traspirante, il che è molto importante poiché gli involucri di cui ho parlato prima hanno una traspirabilità quasi nulla.
La punta in mesh perde anche un po’ di traspirazione attorno ai lati a causa di sottili strati esterni che corrono lungo il perimetro della scarpa.
Questo è un compromesso standard tra resistenza, traspirazione e leggerezza, che mi sembra essere abbastanza equilibrato in queste scarpe.
A completare la parte posteriore della scarpa è il robusto tallone che presenta un rivestimento esterno in plastica con il logo New Balance.
Forse è perché ho ottenuto un modello di produzione iniziale, o forse è un passo difficile nella produzione, ma le scarpe che ho ricevuto presentavano alcune striscioline di colla in eccesso intorno al punto in cui il tallone si unisce al resto della scarpa.
Tuttavia, questo aspetto non ha influito sulle prestazioni.
Il tessuto utilizzato all’interno del tallone è un’ottima scelta di materiale che non provoca sfregamento né si deteriora prematuramente.
Pro e contro della scarpa New Balance Fuelcell Impulse
Pro | Contro |
Tomaia resistente | Lievi difetti di fabbricazione |
Sensazione di agilità e velocità | Scarsa ammortizzazione |
Suola flessibile e reattiva |
Caratteristiche tecniche
- Brand: New Balance
- Modello precedente: Nessuno
- Tipologia: Ammortizzata
- Peso: 303
- Drop: 6 mm
- Famiglia: New Balance Fuelcell
A chi è rivolta la New Balance Fuelcell
Questa scarpa da allenamento quotidiano dal prezzo eccezionale è ideale per i runner esperti che cercano un’ammortizzazione sufficiente in una scarpa in grado di fornire una vestibilità aderente sia per i tratti più brevi che per le sessioni di allenamento a distanza più lunga.
New Balance Fuelcell recensioni
Cosa ne pensa chi possiede già la New Balance Fuelcell?
Qui abbiamo raccolto le opinioni di chi l’ha provata.
La tomaia in tessuto leggero si adatta comodamente. Ben ammortizzato, in particolare con l’avampiede infuso di azoto. Nota: il modello blu ha il tallone in schiuma mentre il modello bianco ha il tallone in gomma più resistente.
New Balance Fuelcell: prezzo
Questo nuovo modello presenta un ottimo rapporto qualità prezzo.
Visti i presupposti ed essendo un modello che si è appena affacciato sul mercato vale la pena dargli una possibilità.
Conclusioni
Nel complesso, vedo le New Balance Fuelcell come una scarpa da allenamento e le consiglierei a tutti i corridori che cercano delle calzature sportive ad alta efficienza energetica.
Tuttavia, incoraggerei vivamente qualsiasi corridore interessato a questa scarpa a provarne prima una da competizione con schiuma TPU poiché quella dello strato superiore sulle FuelCell è abbastanza rigida.
Se sei il tipo di runner che predilige una corsa reattiva e più rigida e che desidera una scarpa per l’allenamento quotidiano con una buona durata e senza compromettere lo stile, corri subito a comprarne un paio!
Fonte: Runningshoesguru