Ciao ragazzi, sono Davide Ferro di Scarpe Running, ex velocista ed esperto di scarpe da corsa.
Questa settimana testerò per voi nel dettaglio le caratteristiche della nuovissima scarpa da trail La Sportiva Jackal.
Bene, inizamo! Hai allacciato stretto la tua Sportiva Jackal?
Ottimo!
Allora vieni con me, i boschi e i sentieri sterrati ci aspettano!
Il mio test delle scarpe da trail running La Sportiva Jackal
Una volta ho letto una frase bellissima che diceva: “la natura selvaggia non è un lusso, ma una necessità dello spirito umano”
Beh, La Sportiva Jackal, la natura, te la fa godere fino all’ultimo, piccolo, particolare.
Ho provato questo modello su qualsiasi tipo di fondo, in strade bianche e pianeggianti, in boschi fitti pieni di radici, fino a pendii scoscesi e rocciosi ed ha sempre risposto alla grande senza darmi un minimo di incertezza.
Quindi, qualsiasi percorso starai facendo potrai davvero dimenticarti di avere queste scarpe ai piedi per goderti la bellezza della natura selvaggia.
La Sportiva Jackal è stata ottenuta unendo insieme le caratteristiche de La Sportiva Akasha (progettata per le ultramaratone), con la più veloce La Sportiva Kaptiva.
E come è stato il risultato?
Beh, direi molto più che soddisfacente.
Caratteristiche tecniche
- Marchio: La Sportiva
- Modello: Jackal
- Tipologia: Trail Running
- Peso: 300 grammi
- Drop: 7 mm
- Famiglia: La Sportiva Jackal
Caratteristiche generali
La Jackal è una scarpa trail ideale per tutte i tipi di corsa in montagna, con un drop di 7 mm, ed un peso relativamente leggero.
250gr per le donne e 300gr per gli uomini, è costruita offrendo protezione e una bella risposta anche per gare o allenamenti oltre i 100km.
Lo stack è di 25mm sul tallone e 19mm sull’avampiede che da alla scarpa un drop di 7mm.
Questo stack comunque moderato consente di avere una corsa ben ammortizzata e una discreta sensibilità con il sentiero che si percorre.
Ho trovato questo drop molto azzeccato per la tipologia di percorsi fatti, dando più stabilità alla mia corsa soprattutto nelle discese a differenza di drop più alti da 10mm.
Ovviamente, se in una gara dovessi sapere di dover affrontare diverse lunghe e importanti salite, opterei per un drop più alto in modo da scongiurare qualsiasi affaticamento della catena cinetica posteriore, ma per gare da 50km questo drop va ancora benissimo.
Ma adesso è l’ora di mettere la Sportiva Jackal per bene sotto la mia lente d’ingrandimento.
Vieni con me. Questa volta partiamo dalla tomaia.
Tomaia

La tomaia della Jackal è realizzata in nylon con inserti in rete rinforzati da materiale termoadesivo che vanno lateralmente lungo la scarpa fino al puntale.
Questi inserti rinforzati nella parte superiore fanno da attacco ai passanti per lacci.
La struttura della tomaia è morbida ed è progettata per dare un buon supporto e stabilità.
È quasi senza cuciture e l’interno è migliorato dalla fodera in microfibra che oltre a resistere all’abrasione, ne aumenta il comfort.
La rete, tra l’altro, essendo più fitta, non fa passare la polvere fine che entra nella scarpa.
Ecco, forse preferirei una tomaia meno pesante per gare molto lunghe, ma questo è una mia sensazione.
Tenendo però conto della protezione la traspirazione è abbastanza buona e si asciuga un po ‘più velocemente rispetto ad altre scarpe dello stesso brand.
Infine, troviamo anche un po’ di spazio in più nella scarpa, nel caso i piedi gonfino nelle fasi di allenamento o di una gara molto lunga nelle stagioni calde.
La linguetta, imbottita e ben posizionata, presenta un inserito a V nella parte superiore in modo tale da non creare pressione sul tendine tibiale anteriore (parte anteriore della caviglia).
Inoltre presenta lateralmente due lingue di tessuto che posizionate internamente, tengono la linguetta sempre in posizione centrale durante la corsa e ne impedisce lo spostamento.
La capsula del tallone è imbottita e strutturata in modo più sottile rispetto a molte scarpe da trail.
Pur avendo ampi spazi per la caviglia, dà la sensazione di sentire la scarpa più leggera senza sacrificare supporto e protezione.
La compattezza del tallone fornisce sicurezza su rocce e sentieri dai percorsi anche molto tecnici.
La Sportiva, inoltre, ha apportato una modifica nella parte tallonare nella zona del tendine d’Achille.
Su questa zona tallonare, il colletto si alza di molto creando quasi una cuspide che risulta essere abbastanza rigida e poco imbottita, cosa assai ben diversa da quanto accade nei vari modelli della Sportiva, dove più comunemente vi è una zona ben imbottita e accomodante.
Questa “cuspide” può andare a scontrare sul tendine rischiando di provocare irritazioni o addirittura tendiniti.
Come consiglio, per evitare problemi o per risolverli, vi do quello di piegare in avanti ed indietro ripetutamente la parte a cuspide, per ammorbidirla e rendere la parte decisamente più confortevole riducendo di molto l’eventuale impatto e sfregamento sui tendini.
Voglio precisarti che raramente do questi consigli, ma la scarpa merita tanto a livello tecnico e sarebbe un peccato non goderne appieno semplicemente per un dettaglio facilmente risolvibile.
Ma non divaghiamo.
Sull’avampiede il puntale in poliuretano termoplastico (TPU) leggero e termoformato è qualcosa che La Sportiva continua a fare davvero bene.
È molto solido e protettivo senza essere ingombrante ed è rinforzato da una striscia di suola che arriva sulla parte anteriore che la rende particolarmente adatta ad una ripida (o meno) arrampicata su rocce e massi.
Questo puntale è di fondamentale importanza e a me in particolare ha salvato più volte le dita…
Questa, è sicuramente una componente chiave quando parliamo di ottime scarpe trail.
Bene, passiamo adesso sotto la lente d’ingrandimento l’intersuola.
Intersuola

L’intersuola della Jackal è in schiuma in EVA con inserti in poliuretano (PU) e una protezione anti-roccia o piastra di roccia in EVA compressa a doppia densità da 1,5 mm;
Tutto ciò rende la corsa davvero reattiva, protetta e stabile in cui le rocce e le radici più appuntite praticamente scompaiono e tuttavia la scarpa si adatta bene ai detriti incontrati sul sentiero.
Effettivamente nonostante la piastra di roccia abbia una grande efficacia su rocce e radici molto appuntite, rimane comunque una buona sensibilità e la sensazione di avere una maggiore risposta su tutti i tipi di terreno.
Queste scarpe leggere rendono la corsa sui vari sentieri più o meno accidentati un vero piacere.
A livello di ritorno elastico, si nota un piccolo decremento intorno ai 350/400km e consiglio di sostituirle intorno ai 600/800km.
La soletta di serie utilizzata all’interno delle Jackal è l’Ortholite da 4mm molto funzionale e duratura nel tempo.
Come in tutte le scarpe di qualità è estraibile sia per igienizzare la Scarpa, che per poterla asciugare più rapidamente.
Rimane sempre in posizione durante la corsa ed inoltre aumenta la sensazione di confort della scarpa.
Tutto questo rende la Jackal una fantastica scarpa da trail a tutto tondo.
Bene e per ultima, ma non per demeriti, la suola!
Suola

Per la suola, La Jackal utilizza una mescola FriXion XT 2.0 con tasselli geometrici multidirezionali da 3 mm incluso il noto ed efficace Impact Brake System.
La mescola e il sistema frenante è lo stesso utilizzato sull’Akasha ma con gli angoli delle alette più aggressivi..
E devo dire che, effettivamente, si sente che la trazione è migliore in particolare su salite e discese sconnesse.
Le alette non sono particolarmente invadenti sia su terreni sconnessi che su quelli più lisci e in caso di terreno fangoso non tendono ad accumularlo.
Essendo, quindi, le alette poco esposte in caso di neve, tenderei a non considerare questa scarpa come prima scelta, cosa ben diversa se si tratta di brevi tratti di terreno innevato.
La suola è stata leggermente alleggerita, nella parte centrale dell’avampiede sono state inserite 4 tacche di flessione che aiutano la flessibilità e la spinta, la stessa mescola viene utilizzata anche sul tallone.
Sul resto del perimetro della suola viene utilizzato un disegno diverso delle alette per aumentare la tenuta e la stabilità.
Le alette (e la suola in generale) non si usurano facilmente arrivando a più di 400km con un’usura visibile davvero minima.
Bene, direi che ora sai tutto quello che c’è da sapere su questa ottima scarpa da trail.
Quali sono, alla fine, le mie impressioni generali?
Conclusioni
Beh, una volta rodata, posso dire con certezza che la Jackal è una delle mie scarpe preferite di La Sportiva.
Da oggi in poi con la Jackal ho finalmente un’alternativa per quando voglio sentirmi un po’ più veloce e leggero senza sacrificare stabilità e protezione.
L’ammortizzazione è perfetta per i terreni rocciosi e per tutto ciò che le mie gare e i miei allenamenti richiedono di solito.
Il drop di 7 mm mi dà un po ‘più di sicurezza e agilità in discesa senza aggiungere troppa fatica nelle salite e nelle pianure.
Nel complesso, la scarpa ha superato tutti i test brillantemente e le mie aspettative.
L’unico neo è la cuspide presente nella parte tallonare che chiederei di modificare nelle prossime edizioni.
Sì, Davide, Ok… ma quanto costa?
Tranquillo, anche qui avrai una bella sorpresa…
Il prezzo di € 170,00 è paragonabile a prodotti simili ma la differenza è nella durata che hanno queste scarpe rispetto alla concorrenza.
Insomma, la Jackal è sicuramente una dei migliori prodotti qualità/prezzo che abbia testato.
Bene, runner, adesso siamo davvero alla fine e possiamo tagliare anche questo traguardo.
Da me, per oggi, è davvero tutto. Ci vediamo in giro. E ricorda:
Vento sulla faccia,
rock’n’roll nelle orecchie
e chilometri nelle gambe.
Buona corsa,
Davide
La Sportiva Jackal
Valutazione
La Jackal è una scarpa trail ideale per tutte i tipi di corsa in montagna, con un drop di 7 mm, ed un peso relativamente leggero.
250gr per le donne e 300gr per gli uomini, è costruita offrendo protezione e una bella risposta anche per gare o allenamenti oltre i 100km.
Lo stack è di 25mm sul tallone e 19mm sull’avampiede che da alla scarpa un drop di 7mm.
Ciao Davide, altra bella recensione.
Ti chiedo un parere in merito alla vestibilità della Jackal.
Siccome non ho la possibilità di comprarla in negozio, per lo meno dalle mie parti non le trovo, sto pensando l’acquisto online, però da un negozio mi hanno riferito che vestono stretto e qui i dubbi.
Dal momento che è ora di sostituire la Akyra ed in precedenza ho consumato le Ultra Raptor ed ho sempre usato la mis. 9, che le rende per me comode ed un pochino abbondanti, pensi che per la Jackal vada bene la stessa misura? Grazie
Ciao Marco,
Assolutamente si, vai sulla stessa misura, poi conta che se le prendi con Amazon le puoi sempre cambiare.
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Un caro saluto,
Davide
Posso usarla anche su asfalto per circa 10 km poi sterrato grazie
Ciao Mariella,
La Jackal è una scarpa da trail, quindi chiaramente darà il meglio di sè su percorsi trail.
Puoi tranquillamente usare la Jackal anche su asfalto, tieni presente due cose:
1) la sentirai un pò più pesante e dura di una scarpa normale da strada;
2) l’asfalto brucerà prima gli artigli della suola perdendo così l’effetto grip.
Tendenzialmente, se si devono fare percorsi misti e sterrati lievi si opta per una scarpa A3 da strada classica.
Un caro saluto,
Davide
Sono profondamente deluso dalle Jackal Gxt, le considero scarpe da città impermeabili e leggere da strade asfaltate, ma pessime per percorsi sterrati. Sono poco stabili sul tallone. Se andiamo ad analizzare la suola del tallone; essa è alquanto stretta e non è scavata al centro quindi basta poggiare il piede su un sassetto in quel punto per procurarsi una distorsione alla caviglia.
Progettate male e pagate troppo € 184,00 alla casa madre, da buttare.
Grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza, Valerio.
Un caro saluto,
Davide
ciao
per me che peso 94 KG per 1.80 di altezza( e quindi in sovrappeso…) e che in passato ho sofferto spesso di tendiniti, considerando che faccio 2-3 uscite settimanali da 10KM (passo medio 6,30 min/Km…lo so sono lento,,,) questa scarpa potrebbe andar bene?
o cosa mi consigli?
grazie
Ciao Christian.
No, non è consigliata, e non è consigliato neppure correre in sovrappeso proprio perché causa i problemi che hai già incontrato (oltre a danneggiare irreversibilmente le articolazioni).
È consigliata invece la camminata veloce (alternata a brevissimo tratti di corsetta) associata ad una dieta, almeno fino a quando non ritornerai sul tuo peso forma.
Un caro saluto,
Davide
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Ciao Davide,
le ho prese da poco, un 43 1/5 (di Salomon calzo un 43 1/3 e di Dynafit un 43) e il negoziante mi ha suggerito la misura 43 1/5; le sento veramente avvolgenti, ma sul piede più lungo la sensazione è che siano un pò troppo giuste (fra alluce e puntale lo spazio è minimo) . E’ normale che vestano così? Mi viene il dubbio che avrei dovuto prendere un 44.
Grazie.
Enrico
Ciao Enrico, direi anche io che avresti dovuto andare su un 44.
Per le scarpe da trail è molto importante avere un pò di spazio in punta onde evitare di avere problemi in punta quando si fanno discese troppo impegnative.
Direi che è normale perchè quest’oro modello è più stretto rispetto agli altri brand.
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Un caro saluto,
Davide
Ciao Davide,
Sono Alberto da Cantù,
Sto valutando di prendere a mia figlia di 11 anni tra due modelli (sono in offerte su internet) le Acasha tg.40.5 o le Jackal tg.39,sarebbero le prime da running da montagna,di solito le sue pedule da montagna porta il 39,e scarpe normali 38,cosa mi consigli?